LA LETTERATURA, UN GIOCO DA RAGAZZI

Dante non è un poeta qualsiasi, ma il padre dell’italiano. Dalla sua scelta, audace e geniale, di
scrivere in volgare fiorentino passa la genesi della lingua che noi tutti oggi parliamo.
Lo studio del suo capolavoro, la Divina Commedia, ha dato inizio all’avventuroso viaggio che ha
condotto la Classe II A dai tenebrosi gironi dell’Inferno fino ai cieli cosparsi di stelle del Paradiso.
La creatività dei ragazzi, guidati dalla Prof.ssa Laura Penzo col prezioso supporto della Prof.ssa
Sandra Gorin, ha trasformato le conoscenze apprese in un avvincente gioco dal titolo Fuga dagli
Inferi. Superati coraggiosamente gli infernali ostacoli incontrati nel cammino, tutti i giocatori sono
infine usciti “a riveder le stelle”. Indubbiamente, si può affermare che, per l’impavida II A,
quest’anno la letteratura sia divenuta… un gioco da ragazzi!