“La storia infinita” – Gregorutti

La Storia Infinita è lo spettacolo presentato il 25 e 26 maggio al Teatro Don Bosco dalla Scuola “Gregorutti” all’interno della rassegna teatrale “Vitamine Creative” di “Arteven”. Lo spettacolo è stato tratto dall’omonimo romanzo di Michael Ende e racconta la storia di Bastiano, un ragazzino solitario che un giorno per sfuggire agli atti di bullismo dei compagni di scuola si rifugia nella libreria del Signor Coriandoli e prende con sè il libro “La Storia Infinita”. Leggendolo entra lui stesso nella storia e partecipa alle molteplici vicende presenti nel testo ma soprattutto può, in quanto umano, salvare il regno di Fantasia e la sua regnante : l’Infanta Imperatrice. Il regno rischia di essere divorato dal Nulla e Bastiano insieme ad Atreiu, con grande coraggio, attraverso mille peripezie e incontrando personaggi strani e diversi salva Fantasia. Bastiano deve ritornare e grazie alle Acque della Vita, dove si immerge, recupera i suoi ricordi, persi nell’avventura, e la sua umanità, ritrovandosi nel proprio mondo, nella soffitta con il Libro da dove la sua storia era iniziata. Bastiano decide di riportare il Libro preso di nascosto al libraio, ma il Signor Coriandoli dice di non conoscerlo, non lo vuole indietro, ma alla fine gli svela un grande segreto : tutti coloro che leggeranno il Libro entreranno nel magico mondo di Fantasia.

Il testo fa riflettere sul significato vero del regno di Fantasia che rappresenta le idee e la creatività dell’uomo e il Nulla che rappresenta l’indifferenza e il male.

 

Un applauso particolare va agli attori e ai ballerini che si sono impegnati per lunghi mesi ottenedo un risultato a dir poco straordinario, dimostrando ancora una volta che il teatro è un’occasione per imparare non solo la recitazone ma anche la disciplina, per superare le paure e ottenere con l’impegno risultati importanti. Un immenso grazie va alla Maestra Franca Ardizzon per la magistrale regia, alla maestra Francesca Serafini per le coreografie, al Professor Paolo Doria per le scenografie e alla Professoressa Daniele Stefania per le musiche. Si ringraziano le tutte Autorità intervenute.